venerdì 18 dicembre 2015
venerdì 16 ottobre 2015
mercoledì 14 ottobre 2015
giovedì 24 settembre 2015
GEOGRAFIE EMOZIONALI-GRAVINA DI PUGLIA
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Sinossi: Una storia in bianco e nero,
senza sfumature, ne contorni. La geomappa fra Puglia e Basilicata , il Tavoliere,
la terra di Bari. Una novella senza testo, fatta di sole illustrazioni, che
racchiude storie antichissime e contemporanee, che narra di terre e di mari, che
mette in relazione le città costiere con l’entroterra…pezzo dopo pezzo. Siamo
lungo l’antica Via del Sale che fiancheggia l’Ofanto. E’ questo l’elogio
dell’argimensura e degli agrimensori. Fra
l’Ofanto ed il Basento fra la Via del Sale ed il Regio tratturo. I protagonisti
del tempo e gli jazzi , i pastoricchi
ed i pascoli. E’ un percorso ellittico che compie lo psicogeografo ed agrimensore.
Gli itinerari della memoria indagano una parte della Via Appia nell’areale
Bradanico. I “paesaggi emozionali “ che ho iniziato a portare in tour a partire
da Matera (Palazzo Lanfranchi) nel 2013 sostando a Barletta (Casa di Riposo
Regina Margherita), Altamura (Teatro Mercadante), Monopoli (Masseria Spina
Resort), Bari (Fanale rosso-molo Borbonico) si arricchiscono anche degli
incontri avuti con Paolo Rumiz a Venosa e Franco Arminio ad Aliano ora
approdano a Gravina di Puglia per proseguire il percorso ellittico.
venerdì 14 agosto 2015
mercoledì 5 agosto 2015
lunedì 3 agosto 2015
martedì 28 luglio 2015
martedì 14 luglio 2015
sabato 27 giugno 2015
giovedì 18 giugno 2015
bernynavigator-psicogeografo
Una volta mentre all'interno del faro Borbonico nel porto di Bari si stava allestendo una mostra nelle immediate adiacenze una coppia di giovani amanti sognavano una crociera
lunedì 8 giugno 2015
lunedì 1 giugno 2015
sabato 30 maggio 2015
mercoledì 27 maggio 2015
giovedì 21 maggio 2015
Masseria Spina, 23-24 maggio -Camminando tra cielo, terra e mare-Cortili Aperti 2015
La differenza fra un viaggiatore,
un turista lento, un pellegrino ed uno psicogeografo.
Le tre figure, che si muovono nel tempo e nello
spazio con finalità distinte, sono accomunate dal “movimento”. Fra le
fondamentali differenze inerenti il “movimento”,
vi è quella di come lo stesso viene praticato.
Il
VIAGGIATORE può muoversi nello
“spazio” con ogni tipo di mezzo pubblico e/o privato : nave, treno, aereo, bus,
auto, motocicletta, bicicletta, a piedi…….con le proprie gambe. Mescola fra
loro i mezzi di locomozione oppure ne adotta uno come prioritario. E’ evidente
che il viaggiatore che si muove nel tempo e nello spazio in ogni direzione e
con ogni mezzo è una “categoria ampia”.
Si viaggia sulla superfice del mare, sotto il mare, in cielo, nello spazio e
sulla superfice terrestre. Molti viaggiano anche solo con la mente “comodamente
da casa” attraverso la lettura di racconti, romanzi e mille avventure.
IL
TURISTA LENTO. Questi a differenza
del primo, fondamentalmente opta per delle scelte consapevoli e responsabili.
Fa della sostenibilità ambientale e della mobilità dolce i propri presupposti.
Quindi i mezzi di trasporto inquinanti vengono accantonati: arei, navi ,
sommergibili, ma anche treni auto etc. Predilige al più la bicicletta o si
affida al proprio corpo come mezzo di locomozione.
IL
PELLEGRINO può usare i mezzi di
trasporto pubblici o privati, oppure anch’egli fa una scelta responsabile e
consapevole e semplicemente cammina a piedi. Naturalmente il camminare del
pellegrino è fondamentalmente un “atto di fede”, si raggiungono luoghi sacri,
battendo vie percorse da fedeli da secoli. Fra queste vie del sacro vi sono le
Vie Francigene. In Puglia, con 800 km di coste balneabili, le vie del
pellegrinaggio francigeno ricalcano le due arterie romane: la Litoranea, la
Micaelica, l’Appia Calabra, la Sallentina, la Leucadense, l’Herculea e
l’Egnazia (quella che conduce in Oriente).
LO PSICOGEOGRAFO usa le
tecniche nate con le avanguardie artistiche per indagare gli spazi. Si avvale
di vari campi del sapere: geografia, antropologia, urbanistica, sociologia,
economia, letteratura, arte, cinema e filosofia. La scala d’indagine è quella
paesaggistica e si avvale della “transurbanza”.
Nota. Voce Transurbanza pag. 129-131- Walkscape, camminare come pratica estetica
sabato 9 maggio 2015
venerdì 8 maggio 2015
domenica 3 maggio 2015
psicogeografia della ruggine, non è una deriva nell'area BRADANICA wmv
da Palazzo San Gervasio hanno avuto origine molte delle indagini territoriali nel paesaggio circostante, con le modalità derivanti dalla psicogeografia, in particolare nell'area di Lavello (PZ) e della fossa pre_murgiana. Il territorio di Lavello è stato oggetto di Tesi di laurea nel1997.
sabato 2 maggio 2015
mercoledì 15 aprile 2015
martedì 14 aprile 2015
lunedì 13 aprile 2015
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